Vai al contenuto

Come proteggere tatuaggio dal sole

Foulard da indossare come turbante

Tre consigli efficaci per esporsi al sole senza rovinare il proprio tattoo

Quale momento migliore di quelli trascorsi tra sole, spiaggia, mare e tintarella per mettere in mostra i nostri tatuaggi? Gli amanti del genere lo sanno: l’estate è la stagione ideale per farne pieno sfoggio di fronte ad amici e bagnanti! Ma per poter tornare a settembre con il nostro tattoo in perfette condizioni, senza alterazioni nel disegno o nel colore, bisogna seguire alcuni semplici consigli.

La prima regola base è quella di munirsi di una crema solare con fattore di protezione elevato o totale (almeno un 50+). Il sole è infatti il primo nemico della pelle tatuata ed è quindi bene proteggersi soprattutto durante le prime esposizioni al sole, sia al mare che in città. I raggi UV tendono infatti a far sbiadire progressivamente l’inchiostro, facendogli assumere un colore tendente al verdastro.

La protezione da eventuali scottature, eritemi o macchie scure deve essere poi applicata costantemente durante il periodo di esposizione, a prescindere dal tipo di carnagione e dal fototipo di appartenenza, a distanza di 4-5 ore. Servitevi di un prodotto in stick: l’applicazione sarà più pratica, rapida e dedicata alla sola area interessata.

Ricordate infine di evitare detergenti e bagnodoccia aggressivi e di applicare sempre a fine giornata un olio doccia e un dopo sole, consentendo così alla vostra pelle di ricreare il film idrolipidico che la protegge.

Tre semplici mosse per godervi a pieno la vostra estate e i vostri tatuaggi, salvaguardando la vostra pelle.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2020 11:29

Idee riciclo barattoli di vetro